Abbiamo organizzato circuiti culturali alla scoperta del patrimonio storico, culturale e paesaggistico torinese e piemontese rivolto a cittadini stranieri e rifugiati/richiedenti asilo accolti presso i centri di accoglienza SPRAR e CAS della Provincia di Torino; tali percorsi sono condotti da rifugiati già cittadini e/o residenti di medio periodo e da seconde generazioni di origine di paesi terzi.

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Crediamo che non si possa essere stranieri per sempre e che sia fondamentale imparare a conoscere la società di accoglienza per diventare cittadini più consapevoli: ci proponiamo di diventare protagonisti e soggetti attivi del futuro, della nostra società e della nostra città.

Dall'autunno del 2018 a settembre del 2019 sono stati coinvolti oltre 50 giovani compresi rifugiati e seconde generazioni con provenienze migratorie derivanti da 23 differenti paesi. L’iniziativa, inoltre, ha anche reso protagonisti in veste di “leader alla pari” dieci giovani mediatori che hanno consentito una maggiore comprensione linguistica e culturale dei luoghi visitati.