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Premio Altiero Spinelli - COMMISSIONE EUROPEA #SPINELLIPRIZE

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Il Festival dell’Europa Solidale e del Mediterraneo riceve il “Premio Altiero Spinelli” da parte della Commissione Europea

 

Il 3 dicembre 2020 la Commissione Europea ha annunciato i 16 vincitori dell'edizione 2019 del “Premio Altiero Spinelli” per le attività di sensibilizzazione, dedicato a migliorare la comprensione dell'UE da parte dei cittadini e ad aiutarli a sviluppare un senso di identità europea. La giuria, composta da un gruppo di valutatori indipendenti istituito dalla Commissione Europea, ha selezionato i vincitori tra 150 candidature.

Tra i 16 progetti vincitori è stato premiato Abdullahi Ahmed per il Festival dell’Europa Solidale e del Mediterraneo, nonché fondatore dell’associazione GenerAzione Ponte e autore del libro “Lo sguardo avanti. La Somalia, l’Italia, la mia storia” (add editore, 2020): “Sono estremamente onorato e orgoglioso per questo riconoscimento. Un premio per il lavoro svolto sin qui ma soprattutto un incoraggiamento a continuare su questa strada. Siamo riusciti a generare un racconto collettivo di pratiche vincenti per superare razzismo e le discriminazioni con l’obiettivo di promuovere una cultura europea fondata sui valori della pace e dell’accoglienza. Il Mediterraneo è da sempre un crocevia di culture ma oggi è anche teatro di una grande tragedia umanitaria: abbiamo bisogno di invertire la narrazione e tornare a riconoscere al Mediterraneo quel ruolo di congiunzione e prosperità che ha saputo avere nella storia dell’umanità.”

 

Tra le motivazioni del premio, la giuria si è così espressa: ”Il Festival è una grande opportunità per conoscere il significato del Manifesto di Ventotene e i suoi valori fondanti per la creazione dell'Unione Europea. Inoltre, incoraggia i partecipanti a giocare un ruolo attivo nei processi democratici europei.” Dal 2017 a oggi il Festival ha coinvolto oltre 1000 persone, cittadini europei, giovani, studenti, migranti, rifugiati, politici e giornalisti, personalità di calibro internazionale ed esperti riconosciuti nell'ambito dei temi trattati. Le persone che hanno partecipato, con le loro storie di successo hanno contribuito a promuovere una migliore comprensione reciproca e una maggiore integrazione tra le diverse culture che compongono la ricchezza del panorama globale.

 

Il premio è intitolato a Altiero Spinelli, considerato uno dei padri fondatori dell’Unione Europea e coautore del testo utopista “Per un'Europa libera e unita. Progetto d'un manifesto” poi noto come il “Manifesto di Ventotene”, elaborato proprio sulla piccola isola di Ventotene durante il periodo di confino imposto dalla dittatura fascista agli oppositori. Il Sindaco di Ventotene, Gerardo Santomauro, che dal 2018 ospita sull’isola il Festival si dice felice di questo riconoscimento e dichiara: ”La scelta di attribuire questo premio a chi ha organizzato questo Festival a Ventotene è particolarmente significativa in questo periodo, perché da tempo rappresenta un’esperienza in controtendenza rispetto a quello che si era visto negli anni passati nello scenario italiano. Sono state portate all’attenzione molte storie di successo di persone migranti che ce l’hanno fatta, a dimostrazione del fatto che chi viene nel nostro paese riesce a integrarsi e ad avere molte opportunità. Questo Festival ha consentito anche alla gente del luogo, di Ventotene, di conoscere queste storie e queste realtà e ha permesso anche all’economia dell’isola di avere un beneficio. E’ la dimostrazione del fatto che con la solidarietà c’è un vantaggio non solo per chi arriva nel nostro paese, ma anche per chi accoglie. Mettere al centro il tema della solidarietà e dell’integrazione ci sembra il modo più bello per dimostrare che l’Europa ha un futuro e sta dando già oggi un presente molto promettente a tante persone.” 

 

I 16 progetti vincitori, volti a raggiungere i cittadini e comunicare loro l’”Europa” e svoltisi in 9 Stati membri, ricevono ciascuno un premio di 25 000 €. Mariya Gabriel, Commissaria Europea per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, ha aggiunto: "È fondamentale che i nostri giovani possano comprendere e sperimentare il ricco mosaico europeo conoscendone la storia, la cultura e i valori fondanti. Si tratta di trasmettere fatti e conoscenze basate su dati concreti in merito a ciò che l’Unione Europea fa e rappresenta, in modo che i cittadini possano sviluppare opinioni fondate."

 

La cerimonia di premiazione si terrà in forma virtuale all’inizio del 2021.

(comunicato stampa - 5 dicembre 2020)

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